Sashige: Un Fascino Unico

Gli Shiba Inu sono cani incredibilmente affascinanti, 

non solo per la loro personalità vivace e il loro comportamento leale, ma anche per le loro varie colorazioni, ognuna con una storia e una bellezza uniche.

Tra queste, il "Sashige" è una colorazione che, sebbene meno conosciuta rispetto al classico rosso o al nero focato, nasconde un fascino tutto suo, radicato nella tradizione giapponese e nella complessità genetica..

Un Mantello che è Pura Poesia

Il "Sashige" è un mantello che racconta una storia: 

dunque è molto più di una semplice colorazione.

In giapponese, "Sashige" (差し毛) significa "pelo mischiato" o "pelliccia con inserti". Questo termine descrive perfettamente il mantello di quegli Shiba Inu che presentano un mix di peli bianchi e rossi con alternanza di punte rosse e nere, più concentrate in certe aree, creando un effetto sfumato che sembra raccontare la storia della natura stessa. Immaginate di passeggiare con un cane che porta su di sé i colori del bosco in autunno, un manto che si mescola perfettamente con le foglie cadute e le ombre della sera. Al mutare dell'inclinazione della luce e delle stagioni, muta il colore del cane. Questo è l'effetto del sashige, un vero e proprio dipinto vivente in continua evoluzione.

Sashige: Un'Arte della Natura

La genetica dietro il sashige è una vera arte della natura: 

è qui che la scienza si incontra con la bellezza.

La colorazione sashige è il risultato del gene "ASIPSY", un gene specifico che controlla l'inserimento di peli con punte nere più o meno lunghe su un fondo di base rosso. Tuttavia, la meraviglia del sashige non si ferma qui. Il gene ASIPSY può interagire con altri geni presenti nel DNA del cane, come ASIPBB1, influenzando l'espressione del colore finale.
Immaginate un artista che, con una tavolozza di colori limitati, riesca a creare infinite sfumature. Così è la natura con i nostri Shiba Inu. Il gene ASIPSY può esprimersi in modo diverso a seconda della combinazione con gli altri geni, producendo un mantello che può variare da un rosso "sporco" con aree più

marcate, fino al sesamo rosso, ma sempre tutte colorazioni dove la prevalenza sarà comunque il rosso, preferibilmente intenso. È questa interazione tra geni differenti che rende ogni Shiba Inu sashige, un’opera d'arte unica e irripetibile.

Mille Sfumature di Sashige

In Italia, il termine "fulvo carbonato" è spesso utilizzato per descrivere 

una colorazione simile al sashige, sebbene non vi corrisponda esattamente.

La colorazione "fulvo carbonato" è caratterizzata da una base rossa o fulva con peli neri che si sovrappongono, creando un effetto ombreggiato, in certe razze però con ampie aree scure, con prevalenza di nero, cose che non è ammesse nello Shiba Inu.

Il sesamo rosso, è la variante più intensa del sashige, dove la presenza di peli neri è più pronunciata, permettendo però sempre al rosso di emergere con forza... Ricordando sempre che in Giappone è apprezzato il rosso intenso.

Ogni Shiba Inu con un mantello sashige è un piccolo tesoro, una combinazione di colori e sfumature che riflette la bellezza della natura giapponese. Il sashige è il simbolo di una tradizione che continua a vivere attraverso questi cani, portando con sé un pezzo di storia e di cultura.

Il rosso diventa "Sashige"

, grazie ad una crescente presenza di peli neri, che non devono mai arrivare a comporre delle macchie uniformi o a prevalere, e allontanandosi sempre di più dal rosso uniforme, attraverso 50 sfumature di sashige si arriva al sesamo rosso.

 

Il pregiato "Sesamo Rosso"

Il colore "sesamo rosso" è, in conclusione 

la varietà più marcata e definita di "Sashige", regolamentata dallo standard della FCI.

In Giappone il termine "Sashige" può includere, nella sua generica definizione, colorazioni che esulano dallo standard dello Shiba Inu.
Questo sostanzialmente fa del "Sesamo Rosso" dello standard FCI, una delle possibili espressioni del termine giapponese "Sashige", ma non l'unica.

Misa, Atena, Dingo e Brioche:

Sono perfetti esempi di come il sashige possa esprimersi 

in modo unico in ogni Shiba Inu.

 

Sebbene tutti e quattro i cani condividano lo stesso gene ASIPSY (ays o Shaded Yellow nella vecchia nomenclatura), ognuno di loro presenta una variazione diversa nel colore del mantello, grazie all'interazione con altri geni come ASIPDY (ay o Dominant Yellow nella vecchia nomenclatura), ASIPAG (aw o Agouti nella vecchia nomenclatura), o ASIPBB1 (at  nella vecchia nomenclatura) ed altri geni ancora.

Atena, con il suo mantello sesamo rosso, riflette la bellezza del gene ASIPSY , rimarcato dal gene ASIPBB1.

Dingo e Misa sono diverse espressione del sashige ovvero di come ASIPSY regali sfumature più leggere in presenza del gene rosso  ASIPSY , rispetto a quanto dato nei portatori del gene Black and Tan. E dove la colorazione rossa di Misa viene da sua mamma Sushi, mentre quella di Dingo è leggermente meno carica.

Brioche ancora dimostra come la natura possa giocare con altre combinazioni, unendo al gene del sashige ASIPSY, il gene del color sesamo ASIPAG ovvero dal gene agouti, dove prevale il colore rosso ma con ulteriori differenti sfumature.

Se volete vedere come appare un cane con questa particolare colorazione, vi invito a visitare le pagine dedicate a Misa, Atena, Dingo e Brioche. Qui potrete ammirare come la genetica possa dare vita a opere d'arte viventi, ognuna con la sua unicità e il suo fascino.

Genotipo e Fenotipo: Distinguere tra Sashige e Altri Colori

Distinguere tra genotipo e fenotipo e fra sashige ed altri colori 

è fondamentale per comprendere appieno la bellezza e la complessità di questa colorazione.

Il genotipo si riferisce alla costituzione genetica del cane, in particolare alla presenza del gene ASIPSY (ays o Shaded Yellow nella vecchia nomenclatura), che è responsabile del mantello sashige. Tuttavia, il fenotipo, ovvero l'aspetto esteriore, può variare notevolmente a causa dell'influenza di altri geni.

Nel caso degli Shiba Inu, il gene ASIPSY (ays o Shaded Yellow nella vecchia nomenclatura) può essere "nascosto" o "modificato" da altri geni, come ASIPDY (ay o Dominant Yellow nella vecchia nomenclatura), che produce un mantello rosso uniforme, aw ASIPSY (ays nella vecchia nomenclatura) (che può produrre un sesamo), o ASIPBB1 (at nella vecchia nomenclatura) (che è responsabile del nero focato). Questa interazione tra geni rende ogni Shiba Inu con un mantello sashige un esemplare unico, con un aspetto che può variare da un cane all'altro, anche se geneticamente portano lo stesso gene. Per chi è interessato alla genetica, capire questa distinzione è cruciale.

Veletta e mascherina, altri due temi del sashige e del sesamo rosso

La "veletta" ovvero quella sorta di maschera rossa a "cuore" che arriva a coprire l'area delle sopracciglia 

è un altro punto fondamentale per comprendere la questione sashige e sesamo rosso.

La maschera nel sashige e nel sesamo rosso, in età adulta sono rosse. Se a volte nei cuccioli può essere scura, nella crescita la mascherina scura scompare. Dove rimane viceversa marcata e con una determinata forma, sono la colorazione sesamo e sesamo nero, portate dal gene ASIPAG (aw o Agouti nella vecchia nomenclatura).

Lo stesso vale per alcune aree dell'avambraccio, che permettono più facilmente di distinguere un sesamo rosso da un sesamo "agouti".

Dunque posta l'annosa questione dove per la legge italiana i cani senza pedigree sono da ritenersi sempre e comunque dei mix, non potendone provare la provenienza, la presenza di mascherine scure in assenza del gene agouti fanno sorgere a volte qualche dubbio sulla veridicità di quanto riportato in alcuni pedigree, in cani che presentano caratteristiche fenotipiche differenti da quanto qui riportato.

Vi allego qui dunque ad esemplificazione alcune immagini che chiariscono in maniera facile ed intuitiva questo discorso, classificate con la vecchia nomenclatura (motivo per cui l'ho ancora qui riportata).

Shiba Inu: Rosso, Sesamo Rosso, Sesamo

Shiba inu: Rosso VS Saghige

 

Se desiderate approfondire ulteriormente, vi invito a consultare le pagine dedicate ai miei cani Misa, Atena, Dingo e Brioche, dove potrete vedere come il fenotipo esprime la complessità del genotipo e a venirli a conoscere di persona.

Risorse on line

Ecco qui elencati alcuni articoli e riferimenti che parlano della "Agouti Signaling Protein"

responsabile geneticamente della colorazione del pelo nello shiba. Se nel tempo troverò altri riferimenti oppure ne avete da segnalarmi, è bello potersi sempre aggiornare e condividere quanto appreso.

 

UC DAVIS: i nuovi test ASIP (Agouti Signaling Protein)

ASIP: Promoter Variants Predict the Sesame Coat Color in Shiba Inu Dogs

 


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