LO STANDARD UFFICIALE FCI / ENCI DEL CANE DI RAZZA SHIBA INU
TRADUZIONE DAL SITO DELL'ENCI DI : FCI Standard N° 257/ 09.02.2017
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE qui riportato: 30.10.2016.
LO SHIBA INU
ORIGINE: Giappone.
UTILIZZAZIONE: Cane da caccia per uccelli e piccoli animali. Cane da compagnia.
CLASSIFICAZIONE FCI: Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo.
Sezione 5 Spitz asiatici e razze affini.
Senza prova di lavoro.
BREVI CENNI STORICI:
Fin dai tempi antichi lo Shiba è stata una razza autoctona del Giappone.
La parola “shiba” originariamente si riferisce a qualcosa di “piccolo”, un “cane piccolo”.
L’habitat dello Shiba era nella zona montuosa prospiciente il Mar del Giappone e veniva utilizzato come cane da caccia per piccoli animali o uccelli. Vi erano leggere differenze nelle razze a seconda delle aree in cui venivano allevati. Poiché cani come il Setter Inglese ed il Pointer Inglese venivano importati dall’Inghilterra durante il periodo che va dal 1868 al 1912, in Giappone la caccia diventò uno sport e si diffuse l’uso di incrociare gli Shiba con questi cani inglesi.
Lo Shiba puro divenne raro cosicché dal 1912 al 1926 gli Shiba puri confinati in queste aree divennero estremamente scarsi. Dal 1928 circa, cacciatori ed altre persone colte si interessarono alla conservazione degli Shiba puri, si cominciò seriamente a tutelare il numero limitato dei ceppi puri e lo standard fu finalmente unificato nel 1934. Nel 1937 lo Shiba è stato considerato un “monumento naturale” dopodiché la razza fu allevata e migliorata fino a diventare la razza conosciuta oggi.
ASPETTO:
ASPETTO GENERALE:
Cane di piccola taglia, ben proporzionato, con buona ossatura e muscoli ben sviluppati. Forte costituzione. Bel movimento veloce e sciolto.
PROPORZIONI IMPORTANTI: Il rapporto tra l’altezza al garrese e la lunghezza del corpo è 10:11.
COMPORTAMENTO-CARATTERE: Fedele, acuto e molto sveglio.
TESTA:
REGIONE DEL CRANIO:
Cranio:Fronte ampia.
Stop: Ben definito con solco frontale leggermente marcato.
REGIONE DEL MUSO:
Tartufo: Nero. Canna nasale diritta.
Muso: Moderatamente spesso.
Labbra: Aderenti.
Mascelle/Denti: Denti forti con chiusura a forbice.
Guance: Ben sviluppate.
Occhi: Triangolari, non troppo piccoli, di colore marrone scuro. Gli angoli esterni degli occhi sono leggermente orientati verso l’alto.
Orecchi: Relativamente piccoli, triangolari, leggermente inclinati in avanti e fermamente eretti.
COLLO:
Spesso, forte e ben proporzionato alla testa ed al corpo.
CORPO:
Dorso: Diritto e forte.
Rene: Ampio e muscoloso.
Torace: Profondo, costole moderatamente cerchiate.
Ventre: Leggermente retratto
CODA:
Inserita alta, spessa, portata vigorosamente arrotolata o ricurva come una sciabola; la punta arriva quasi al garretto quando è lasciata cadere.
ARTI:
ARTI ANTERIORI:
Aspetto generale: Visti di fronte, gli arti anteriori sono diritti.
Spalla: Scapola moderatamente obliqua.
Braccio: Forma un angolo moderato con la scapola.
Gomiti: Aderenti.
Metacarpi: Leggermente obliqui.
Piedi: Dita serrate e ben arcuate. Cuscinetti spessi ed elastici. Sono desiderabili unghie dure e di colore scuro.
POSTERIORI:
Coscia: Ben sviluppata.
Gamba: Ben sviluppata.
Garretto: Spesso e resistente.
Piedi: Dita serrate e ben arcuate. Cuscinetti spessi ed elastici. Sono desiderabili unghie dure e di colore scuro.
ANDATURA:
Leggera e vivace.
MANTELLO
Pelo: Mantello esterno ruvido e diritto, sottopelo soffice e fitto; il pelo della coda è leggermente più lungo e sollevato.
Colore: Rosso, nero-focato, sesamo, sesamo-nero, sesamo-rosso.
Definizione del colore sesamo:
• Sesamo: Una buona miscela di pelo nero, rosso e bianco distribuita su tutto il corpo.
• Sesamo nero: Più pelo nero che bianco.
• Sesamo rosso: Colore di base rosso, miscelato con peli neri.
Tutti i colori di cui sopra, devono avere l’“URAJIRO”.
“Urajiro” = Pelo biancastro sui lati del muso e sulle guance, sul lato inferiore della mascella e del collo, sul petto e sullo stomaco e nella parte inferiore della coda, e nella parte interna degli arti.
TAGLIA E PESO:
Altezza al garrese: Maschi: 39,5 cm. / Femmine: 36,5 cm. C’è una tolleranza di 1,5 cm. in più o in meno.
DIFETTI:
Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra deve essere considerata come un difetto che sarà penalizzato in funzione della sua gravità e delle sue conseguenze sulla salute e sul benessere del cane.
• Mancanza di dimorfismo sessuale.
• Leggero enognatismo o prognatismo.
• Mancanza di numerosi denti.
• Soggetti paurosi.
• Colore pinto (pezzato).
DIFETTI DA SQUALIFICA:
• Soggetto aggressivo o eccessivamente timido.
• Ogni cane che presenta in modo evidente delle anomalie fisiche o comportamentali deve essere squalificato.
• Grave enognatismo o prognatismo.
• Orecchi non eretti.
• Coda pendente o corta.
N.B. :
• I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.
• Solo i soggetti sani ed in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati, e la cui morfologia è tipica della razza, possono essere utilizzati per la riproduzione.
CONSULTA VERSIONE ORIGINALE DELLO STANDARD DI RAZZA SUL SITO DELLA FCI
CONSULTA PAGINA DEL SITO DELL'ENCI DEDICATA ALLO SHIBA INU
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